Portale di Sessuologia - Direttore Scientifico: Dott. Prof. Giorgio BURDI



Disfunzioni dell'eccitamento sessuale femminile (Frigidità, Vaginismo)

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Il disturbo dell'eccitazione sessuale femminile è caratterizzato da una mancata capacità di risposta all'eccitamento sessuale che solitamente si manifesta con vasocongestione pelvica, tumescenza dei genitali esterni, lubrificazione e espansione della vagina.Il disturbo dell’eccitazione sessuale femminile può definirsi permanente se insorge sin dall'inizio dell'attività sessuale, acquisito se avviene dopo un periodo di normale attività sessuale, generalizzato se avviene in ogni situazione e con ogni partners, situazionale se legato a una specifica situazione o a un partner, può essere dovuto a fattori psicologici o a fattori combinati. Questo disturbo causa notevoli disagi, solitamente si accompagna a disturbo dell'orgasmo. Il disturbo dell'eccitazione femminile può essere causa di dolore durante il rapporto sessuale dovuto a contrazioni involontarie dei muscoli perineali, dell'orifizio della vagina e della vulva tale da impedire la penetrazione (vaginismo). La disfunzione quando è dovuta a una condizione medica come la menopausa con diminuzione degli estrogeni, diabete mellito, vaginiti o trattamenti di radioterapia, si dice dovuta a condizione medica generale. Se sono presenti entrambi i disturbi allora si diagnosticherà un disturbo dell'eccitazione sessuale femminile dovuto da fattori combinati.

Alcune sostanze come gli antidepressivi o gli antistaminici possono causare un disturbo dell'eccitazione allora si parlerà di disfunzione sessuale indotta da sostanze, ma se queste da sole non giustificano il disturbo allora si parlerà di disturbo dell'eccitazione sessuale femminile dovuto a fattori combinati.


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