Portale di Sessuologia - Direttore Scientifico: Dott. Prof. Giorgio BURDI



Eiaculazione precoce

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L’eiaculazione precoce è una disfunzione dell’orgasmo maschile, questa condizione si ha quando l’uomo eiacula prima della penetrazione (eiaculazione ante portas) o quando eiacula subito dopo la penetrazione, dopo le prime spinte pelviche (eiaculazione post portas). Il 40% degli uomini ne soffre. L’uomo affetto da questo disturbo non è in grado di controllare volontariamente il riflesso eiaculatorio e il rapporto sessuale risulta insoddisfacente per la coppia. Il criterio di valutazione dell’eiaculazione precoce spesso è soggettivo in quanto l’uomo lamenta una difficoltà nel prolungare l’atto sessuale con conseguente insoddisfazione. Nella maggior parte dei casi l’eiaculazione precoce non dipende solo da fattori organici ma psicologici ed è curabile. Le cause organiche sono: prostatite, uretrite, vescicolite, diabete, sclerosi multipla e lesioni del midollo spinale. Le cause psicologiche sono: ansia da prestazione, conflitti dovuti all’educazione ricevuta, incompatibilità tra la coppia, stress e traumi da esperienze sessuali negative. Le cause comportamentali sono: abuso di alcool, farmaci e droghe. E’ determinante per l’uomo superare blocchi psicologici e eliminare la sensazione di disagio e bassa stima che questa disfunzione crea.

Eiaculazione ritardata

L’eiaculazione ritardata è una disfunzione dell’orgasmo che comporta un ritardo dell’eiaculazione durante il coito, mentre l’eiaculazione si presenta normale durante la masturbazione o il rapporto orale. Le cause possono essere: diabete, ipotiroidismo, farmaci, malattie neurologiche o fattori psicologici. Tra i fattori psicologici può esserci un modo errato di vedere la sessualità spesso intesa in modo negativo, la paura di perdere il controllo o una parte di se, o ancora una mancanza di complicità di coppia. Quando la causa è psicologica spesso questa disfunzione è legata a fattori situazionali, può accadere che il disturbo si verifichi solo in determinate situazioni e con un partner.

Eiaculazione anestetica

Questo è un disturbo raro caratterizzato da eiaculazione senza orgasmo. Quando la causa è psicologica ci si trova dinanzi uomini spesso rigidi e incapaci di abbandonarsi al piacere. Le cause organiche possono essere: sclerosi multipla o traumi vertebro-midollari.

Eiaculazione retrograda

L’eiaculazione retrograda si ha quando lo sperma si riversa in vescica anziché nell’uretra. Il soggetto raggiunge l’orgasmo ma non ha fuoriuscita di sperma. Le cause sono solitamente organiche: interventi chirurgici a vescica o prostata, lesioni alla spina dorsale, diabete e farmaci. Le cause psicologiche non sono la causa ma in questo caso la conseguenza del disturbo.

Disturbo Aneiaculatorio

Il disturbo aneiaculatorio si ha quando il soggetto non eiacula durante il coito, né durante la masturbazione, né con il rapporto orale. A questo disturbo si aggiunge la mancanza di orgasmo. Il disturbo può essere primario quando l’uomo non ha mai eiaculato e secondario quando il disturbo è comparso in seguito ad un periodo di eiaculazione normale. Anche in questo caso il disturbo può manifestarsi solo con un partner e non con un altro o solo in una determinata situazione.

Eiaculazione notturna

L’eiaculazione notturna avviene senza alcuna stimolazione esterna ma solo da sogni di natura erotica, spesso questo accade agli adolescenti che ancora non hanno una vita sessuale attiva. L’eiaculazione spontanea notturna avviene anche in soggetti che praticano la castità ma col pensiero si avvicinano alla sessualità. Una buona educazione sessuale in famiglia o a scuola è efficace per risolvere l’eiaculazione spontanea notturna e prevenire eventuali altri disturbi.

CURA PER L'EIACULAZIONE PRECOCE

Le cure principalmente usate per curare l’eiaculazione precoce sono di diverso tipo.



Farmaci

L’eiaculazione precoce è causata da deficit neurotrasmettitoriali come la serotonina e per questo si utilizzano farmaci antidepressivi. Tra i farmaci troviamo la dapoxetina che era originariamente un antidepressivo ma in seguito è stata dimostrata la sua scarsa efficacia nei disturbi depressivi avendo una breve durata d’azione, al contrario impedendo il riassorbimento della serotonina e essendo facile da smaltire dall’organismo viene considerato adatto alla cura dell’eiaculazione precoce. Viene assunto al bisogno qualche ora prima del rapporto sessuale. Spesso vengono usati vari farmaci antidepressivi (fluoxetina, paroxetina, sertralina ecc.) che presentano numerosi effetti collaterali come calo del desiderio sessuale, nausea, secchezza delle fauci e sonnolenza.

Anestetici locali

Gli anestetici locali (lidocaina) vanno utilizzati poco prima del rapporto sessuale ma possono provocare reazioni allergiche, diminuzione del piacere nell’uomo e nella donna e irritazioni . Questo trattamento non presenta grandi vantaggi e quindi non è più utilizzato.

Esercizi fisici

Gli esercizi hanno lo scopo di rinforzare il muscolo pubococcigeo (muscolo volontario situato tra testicoli e ano) ,vanno eseguiti con attenzione per evitare infiammazioni o stiramenti dei muscoli del pavimento pelvico. Gli esercizi di Kegel o ginnastica pelvica sono stati originariamente ideati per il trattamento dell’incontinenza urinaria, questi esercizi non sono risolutivi ma sono da considerare coadiuvanti alle cure farmacologiche nella cura dell’eiaculazione precoce. Gli esercizi vanno eseguiti previo rilassamento fisico e mentale, in seguito si individua il muscolo pubococcigeo e si fanno esercizi di compressione e rilassamento in tempi di 3-5 secondi ciascuno. Lo scopo è di acquisire il controllo delle contrazioni.

Tecnica dello squeeze

La tecnica dello squeeze è stata ideata dopo studi approfonditi sulla fisiologia sessuale da due sessuologi statunitensi. La tecnica viene utilizzata in coppia. La donna non appena si accorge dell’imminenza dell’orgasmo deve effettuare una forte compressione sotto il glande fino a far perdere parte dell’erezione all’uomo. Anche questo trattamento da solo non è sempre sufficiente e deve essere accompagnato da cure farmacologiche.

Tecnica dello start and stop

Una delle tecniche più usate è lo “start and stop”, questa consiste nell’interrompere il rapporto sessuale quando si avverte l’imminenza dell’orgasmo, la partner si fermerà e riprenderà la stimolazione in seguito, il tutto va ripetuto varie volte in modo da ritardare l’eiaculazione e acquisire un buon controllo.

Circoncisione

La fimosi è una delle possibili cause di eiaculazione precoce. La fimosi è un restringimento della cute (prepuzio) che riveste il glande, questa comporta una difficoltà nello scorrimento del glande che può infiammarsi e determinare una marcata sensibilità e quindi eiaculazione precoce. Può inoltre portare anche difficoltà di erezione o erezione dolorosa. La fimosi viene curata con la circoncisione ossia un intervento chirurgico che asporta parzialmente o totalmente il prepuzio e lascia scoperto il glande.

Fitoterapia

Le sostanze naturali usate per la cura dell’eiaculazione precoce sono: valeriana, tiglio, passiflora, citrus fiori e tilia fiori. Queste sostanze sono usate per sedare gli stati ansiosi spesso presenti nei disturbi sessuali.

L’omeopatia

L’omeopatia è un metodo olistico che utilizza essenze aromatiche, oli essenziali che agiscono su corpo e mente attenuando lo stress emotivo. Per l’eiaculazione precoce vengono utilizzati: Gelsenium 9 CH, Argentum nitricum 15 CH, Selenium 9 CH.

Floriterapia

La floriterapia è un metodo che prevede l’uso di estratti di fiori non diluiti anche noti come fiori di Bach. Per la cura dell’eiaculazione precoce si utilizzano: impatiens e mimulus. Questi fiori attenuano ansia e donano calma. Tutti i rimedi naturali sono di solito coadiuvanti da altre terapie e in ogni caso vanno prescritti dal medico.

Psicoterapia

L’eiaculazione precoce come molti altri disturbi sessuali hanno spesso una causa di origine psicologica. Il problema psicologico può essere la causa scatenante del disturbo o presentarsi in seguito ad un problema organico. Molto importante è fare un consulto medico ed una volta individuate eventuali cause organiche accompagnare la eventuale terapia farmacologica ad una psicoterapia che aiuti il soggetto ad individuare le cause profonde che hanno creato il disturbo. In molti casi la natura del disturbo non è organica ma solo psicologica e in questo caso si potrà utilizzare unicamente un percorso di psicoterapia che individua e risolve i blocchi emotivi, le paure, le ansie, gli schemi mentali, le false convinzioni , l’educazione familiare rigida o i traumi sessuali.

Ipnosi

Le sedute di ipnosi sono sempre accompagnate da un percorso di psicoterapia e hanno lo scopo di portare il soggetto in uno stato di rilassamento che possa aiutare a superare eventuali blocchi di natura psicologica.


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